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Ziqian Liu

Ziqian Liu utilizza gli autoritratti per indagare la coesistenza tra esseri umani e natura. Spesso accosta rappresentazioni astratte del suo corpo, attentamente studiate, con piante, frutta e flora, che esprimono un senso di equilibrio, pace e pacata contemplazione. Il suo volto è volutamente nascosto, al fine di permettere allo spettatore di immedesimarsi quando osserva l’opera. L’immagine consente numerose interpretazioni, evidenzia le nozioni di identità, femminilità, il mondo naturale e il nostro posto in esso. L’equilibrio raggiunto nelle sue immagini allude ad un’uguaglianza e ad una simbiosi tra la natura e l’umanità e si batte per una condizione di armonia e bellezza per rinforzare quest’idea. L’innovativo affiancamento di Liu, del corpo umano, degli specchi, delle piante e della frutta è spesso umoristico e assurdo. Invita l’osservatore in un mondo interiore che rappresenta la donna in maniera soft e delicata ma con una forza interiore. Lo specchio rappresenta il mondo idealizzato nel quale vorrebbe vivere, e l’integrazione del mondo esterno è un promemoria del disequilibrio della realtà, e il desiderio dell’artista è di aderire agli ordini e ai principi del nostro cuore. Il suo immaginario appare intimo, cattura un attimo che è privato e protrae un senso di calma e controllo. La figura femminile e la protagonista di questo mondo interiore, incoraggia il mondo a fermarsi, a contemplare e a perseguire un’esistenza in equilibrio e in pace. L’artista nasce in Cina nel 1990, e si stabilisce a Shangai. Si laurea all’Università di Tecnologia di Sydney nel 2015, e si focalizza sulla fotografia sin dal termine degli studi

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